Rene Magritte: La malediction -1963 c.a.
Olio su tela, cm.
Bruxelles : Magritte Museum.
La storia del giorno venerdì 12 aprile
La storia cominciò.
Gocciolino viveva in una nuvola, anzi no, la famiglia di Gocciolino era parte di una nuvola: Gocciolino era una goccia di vapore acqueo.
Gocciolino era il fratello più piccolo e, non appena fu in grado di staccarsi dalla nuvola – madre, fu portato all’asilo.
L’asilo nido era collocato in un angolo tranquillo ai margini della nube.
Il primo giorno la maestra lo prese per mano:
– Vieni – gli disse – unisciti a noi a formare un trenino-
Gocciolino guardò i suoi compagni nuvolini, in fila indiana alle spalle della maestra e rispose:
– Più che un trenino, mi sembra un serpente –
– Ma che bravo sei! Conosci già tante forme! –
– Mio fratello Gocciolotto va a scuola e spesso mi fa vedere le figure che studia-
– Oggi noi proveremo proprio a fare la coda di un serpente- li esortò la maestra -Tenetevi tutti per mano vicini vicini..ma aspettate! – aggiunse – Prima dovete mettervi in fila: il più alto subito dopo di me e via via i più piccoli, fino a Gocciolino che sarà l’ultimo.
Tutti i nuvolini si strinsero uno dietro l’altro, mentre la maestra rimaneva agganciata alla grossa nuvola- asilo.
Giù, sulla terra, un bambino alla finestra stava guardando il cielo e, puntando il dito proprio verso la nube di Gocciolino, disse:
– Guarda, mamma, non ti sembra di vedere un lungo serpente? –
Immagine tratta dal sito:
http://antoinisme.blogg.org/rene-magritte-la-malediction-1960-a116843752